Chiunque si sia avvicinato al mondo dei giochi di prestigio, prima o poi ha comprato due testi che tutt’ora sono una pietra miliare nella magia dilettevole: “La magia delle Carte” e “Il trucco c’è ma non si vede”, entrambi scritti da Carlo Rossetti.
Rossetti, nato a Torino nel 1886, non era un prestigiatore professionista, ma definirlo dilettante sarebbe riduttivo, egli era un uomo eclettico e intraprendente che ebbe numerose esperienze di vita e di lavoro.
In gioventù era un ufficiale di marina, ma fece carriera anche come diplomatico, fino ad essere nominato ministro plenipotenziario per le colonie italiane. Rossetti aveva svariate passioni, quella per cui noi lo ricordiamo era l’arte magica. Studiò molto e apprese molti trucchi, ma non solo, Rossetti fu uno dei primi scrittori di magia che pose l’accento sul concetto di presentazione e d’immagine del prestigiatore, oltre che del trucco.
Famosi e in commercio tutt’oggi sono i testi citati più sopra, che qualsiasi mago dovrebbe leggere e possedere. Scrisse anche un testo dal nome “Il mago in due minuti” che però non aveva lo spessore dei primi due.
Rossetti è un esempio di come una forte passione per l’arte magica possa permettere di ottenere grandi risultati anche se non è il tuo lavoro e di come sia possibile trovare il tempo per studiarla ed eseguirla nonostante i tuoi impegni quotidiani, in parole povere, Rossetti ci ha dimostrato che volere è davvero potere!

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