Il Comitato Italiano per il Controllo delle Affermazioni sulle Pseudoscienze (CICAP) è un'associazione educativa di promozione sociale, che promuove un'indagine critica nei confronti delle pseudoscienze, del paranormale, dei misteri e dell'insolito con l'obiettivo di diffondere la mentalità scientifica e lo spirito critico.
Il CICAP nasce nel 1989 per iniziativa di Piero Angela e di un gruppo di scienziati, intellettuali e appassionati che sottoscrive la seguente dichiarazione comune:

«Giornali, settimanali, radio e televisioni dedicano ampio spazio a presunti fenomeni paranormali, a guaritori, ad astrologi, trattando tutto ciò in modo acritico, senza alcun criterio di controllo; anzi cercando, il più delle volte, l'avvenimento sensazionale, che permetta di alzare l'indice di vendita o di ascolto. Per questo portiamo avanti un'opera di informazione e di educazione rispetto a questi temi, per favorire la diffusione di una cultura e di una mentalità aperta e critica, e del metodo scientifico basato sull’evidenza nell'analisi e nella soluzione dei problemi».

In passato il CICAP e lo stesso Piero Angela si è interessato a quei fenomeni cosiddetti "paranormali", alcuni abili prestigiatori, sotto le false spoglie di soggetti dotati di poteri extrasensoriali, ottenevano successi e anche lauti guadagni da una platea disposta a credere in questi fenomeni. Tra i più famosi ricordiamo Uri Gheller e l'italiano Rol di Torino.
Le indagini di Angela furono anche coadiuvate da insigni esperti del settore come James Randi, prestigiatore che dimostrò come i prodigi di questi individui erano facilmente riproducibili da abili prestigiatori.
Ricordiamo la conferenza di James Randi al Clam di Milano, accompagnato dallo stesso Angela, negli anni '80, grazie all'interessamento di Edoardo Pecar che al tempo era molto attivo nel circuito televisivo italiano.
Per parte nostra abbiamo sempre ribadito che, fino ad oggi, non esiste nessuna prova scientificamente valida dell'esistenza di poteri umani capaci di "divinare", "leggere nel pensiero" ecc. Simulare invece tali circostanze, anche in maniera apparentemente molto realistica, è spesso merito della capacita di abilissimi prestigiatori attraverso dei trucchi.

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