Si è concluso il giorno 15 gennaio il corso di magia della sessione autunnale del 2013, la partecipazione a questo corso è stata da record, tanto che non abbiamo potuto accettare tutte le domande, ma solo quelle che avevano anticipato una caparra.

La partecipazione e l’attenzione al corso è stata notevole, la riprova l’abbiamo avuta nella serata d’esame nella quale abbiamo visto delle performance di tutto rispetto. Come saprete al termine del corso è necessario effettuare un esame che consiste nella presentazione di un gioco di prestigio (da scena, closeup o altra disciplina magica) davanti a una giuria composta da soci anziani per tesseramento e per esperienza.

Tutti gli allievi hanno presentato dei giochi e degli effetti con gusto, apprezzabile perizia tecnica e buona presentazione.
Abbiamo notato che dietro ogni esibizione c’era molto lavoro e ricerca.
Un allievo ha persino rispolverato un effetto che molti avevano letto o del quale si era sentito parlare, ma che nessuno aveva visto mai, fatto rarissimo per dei giurati con esperienza pluri-decennale in magia. Si trattava di un gioco risalente intorno al 1600/700, nel quale il valore di una carta è scoperto aprendo un uovo sodo! Si proprio un uovo sodo, completamente chiuso, sul quale appare in nero il simbolo e il valore della carta scelta! L’allievo che ha presentato questo effetto è Daniele De Vita.

Ci ha fatto piacere vedere dei giovanissimi allievi che già padroneggiano tecniche non facili e presentano i loro effetti con ottima proprietà di linguaggio e recitazione. Stiamo parlando di ragazzini di appena tredici anni!

Come di consueto, sono stati dati degli attestati di merito ai primi tre classificati, In effetti, la scelta per la giuria è stata difficile, alla fine, seppur con margini molto ristretti, sono stati eletti i seguenti allievi:
al terzo posto troviamo Ingala Maurizio che ha presentato un effetto da scena, un’elegante levitazione di una sfera, condita con effetti speciali, peraltro è una delle rare volte da quando stiliamo delle classifiche di fine corso che un numero da scena arriva tra i primi tre piazzamenti.
Al secondo posto troviamo Antonio Giungato, un allievo di appena tredici anni ma che possiede già un notevole bagaglio tecnico e ha migliorato sensibilmente il suo stile di presentazione durante questo corso, sicuramente un emergente che ci stupirà ancora in futuro.
In fine, al primo posto troviamo il giovanissimo ed esuberante Davide Boccotti che ha preso davvero sul serio questo appuntamento, presentandosi sia nell’aspetto sia nella presentazione con ricercatezza e cura del particolare. Ottima la performance di closeup, accompagnata da una indovinata base musicale e da perizia tecnica di tutto rispetto.

A tutti gli altri va un sincero apprezzamento positivo per la loro esibizione, ed un grande applauso, tra di loro vi sono dei talenti in embrione e siamo sicuri che molti questi giovani maghi troveranno nuove soddisfazioni in futuro.

Siamo inoltre molto soddisfatti per il lavoro svolto e riteniamo doveroso ringraziare tutti coloro che hanno collaborato a questo corso, un caloroso ringraziamento anche a Mauro Brunello fotografo della serata e nonno del giovanissimo Davide Valenti.

Invitiamo tutti i nuovi soci a frequentare il nostro, e ormai loro, club durante gli appuntamenti del venerdì sera e continuare a progredire nelle loro conoscenze magiche. Viva la magia, viva il Clam!

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