Il nostro socio Angelo Mirra ha sperimentato per la prima volta in Italia una scuola magica indirizzata a degli allievi un po’ particolari, si tratta dei detenuti delle carceri.

L’obiettivo di Angelo è suscitare nei detenuti l’interesse per l’arte magica, con la speranza che questa disciplina li aiuti a evitare gli errori del passato.

L’iniziativa è stata un successo e si prevedono repliche in altre carceri.

V’invitiamo a leggere l’articolo del quotidiano “Il Giorno” nel quale questa particolare scuola magica è descritta con dovizia di particolari.

Noi del Clam ci complimentiamo con Angelo per la sua pregevole iniziativa.

Cliccate qui per leggere l'articolo del GIORNO

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